Circolare n°73

Gestione dei casi COVID-19 - Linee di indirizzo Regione Veneto

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da Segreteria

del mercoledì, 02 settembre 2020

Gentili genitori, docenti e personale IC Vicenza 7, nel pomeriggio di giovedì 29 ottobre 2020 si è tenuta una riunione tra gli Istituti scolastici e il Dipartimento di prevenzione dell’ULSS 8 Berica. Durante l’incontro, al quale sono stati presenti la scrivente e tutti i Referenti Covid-19 dei sei plessi, sono state chiarite le modalità di intervento nell’eventualità di casi confermati di Covid 19 all’interno delle strutture scolastiche.

La gestione dell’emergenza COVID 19 nelle scuole avviene sulla base delle "Linee di indirizzo per la gestione dei contatti confermati di COVID-19 all'interno delle scuole e dei servizi per l'infanzia", (rev. del 02.10.2020), della Regione Veneto, che si allegano.

In sintesi:

  1. Il Dipartimento di prevenzione (DdP) segnala alla Scuola la presenza di un caso confermato che coinvolga la comunità e l’ambiente scolastico.
  2. La Scuola fornisce al DdP tutte le informazioni utili ad inquadrare ogni singolo caso: gli elenchi di alunni, docenti, eventuali operatori entrati in contatto con la situazione di positività ed è tenuta ad attendere le disposizioni ufficiali dell’autorità sanitaria.
  3. Il DdP programma la somministrazione di test rapidi all'interno della scuola, solo in presenza di uno (caso indice) o più casi di positività conclamata, cioè accertata con test molecolare.
  4. I contatti scolastici (alunni e adulti) del caso sono di interesse epidemiologico solo da 48 ore prima dell’inizio dei sintomi nel caso indice o, se il caso indice è asintomatico, da 48 ore prima della data di esecuzione del test risultato positivo.
  5. Nella scuola dell’infanzia e nella classe prima della scuola primaria, il DdP dispone la quarantena per gli alunni della sezione/classe interessata e indica le misure per il personale.
  6. A partire dalla classe seconda primaria fino alla terza della scuola secondaria, in attesa della comunicazione della data di effettuazione del test rapido, la Scuola rafforzerà per la classe interessata tutte le misure di prevenzione al contagio applicando le raccomandazioni previste nell'allegato 1 alle linee guida.

Per quanto riguarda il punto 3, si fa presente che solo il DdP decide se, quando e a chi effettuare i test rapidi. Secondo il risultato dei test, il DdP deciderà se si può continuare la frequenza.

Per questo motivo chi dovesse rifiutare di effettuare il test non potrà frequentare la comunità scolastica fino al 14° giorno successivo all’ultimo contatto con il caso indice.

In riferimento al punto 4, si fa presente che solo il DdP valuta l'eventuale necessità di imporre la quarantena e decide a quali classi e a quali operatori (docenti, altro personale, eventuali ulteriori contatti stretti) applicarla.

Il DdP ha sottolineato che è necessario che le comunità scolastiche si dimostrino collaborative; inoltre ha informato che, di norma, non possono accettare come validi alcuni test effettuati in laboratori privati e si riservano di disporne la ripetizione.

Per quanto concerne le Comunicazioni alle famiglie, le decisioni saranno comunicate dalla Scuola ai genitori attraverso la posta elettronica.

In caso di comunicazioni rivolte a specifiche classi, si chiede la disponibilità dei rappresentanti di classe nel favorire la circolazione delle comunicazioni ufficiali e particolare attenzione ad evitare comunicazioni che generino allarmismo, preoccupazione, timori e che possano risultare lesive della privacy.

Invito tutti a cooperare, come fatto fino ad oggi, ad una gestione fondata non sull’emotività, pur comprensibile, ma sulla razionalità e sui protocolli disposti dei casi che potrebbero presentarsi.

Certa della consueta collaborazione da parte di tutti, Vi saluto cordialmente.

Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Isabella Bartolone

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